2024-08-18

Rapido post di recap su cosa ho imparato costruendo il mini-sito per il mio matrimonio.

1. Gestione del CSS

Non sono ancora riuscito a dedicare del tempo allo studio del CSS utility-first, ma questo progetto mi ha dato qualche ottimo spunto su questo fronte. Il sito si basa su Astro Cube, un repo che ho trovato su GitHub che sfrutta Cube CSS, una metodologia di lavoro inventata Andy Bell pensata per razionalizzare il codice CSS e mantenere un buon livello consistenza all’interno del progetto. Sono ancora agli inizi ma anche il solo concetto di dividere il CSS su più fogli di stile con uno scope specifico è stato illuminante. Cercherò di implementare questo concetto nel modo più pulito all’interno della code base di questo blog.

2. Scarsità dei domini

È un concetto su cui si è scontrato chiunque abbia cercato di lavorare ad un progetto digitale: il dominio è stato già stato comprato da qualcuno! Noi ci siamo dovuti accontentare di di un dominio pieno di trattini, non una grave pecca, ma come direbbero da me, mi rode. Avere un dominio facile da comunicare è fondamentale per qualsiasi tipo di progetto e questa piccola grana mi ha aiutato a ricordarmi che tutte le risorse sono scarse. Meglio muoversi prima che qualcuno ti rubi l’idea

3. L’importanza del copywriting

Le informazioni che si devono fornire per un matrimonio non sono molte, ma ci sono tanti piccoli dettagli che tocca curare per un risultato ottimale. Questa lezione vale per qualsiasi pagina web, spesso ci si focalizza troppo sulla resa grafica dimenticando che l’utente è sulla pagina per leggerne il contenuto. Inoltre, ho visto come un buon copy può portare gli utenti (nel nostro caso, gli invitati) ad interagire con noi o semplicemente ricordarsi di qualcosa di importante. Nel nostro caso un semplice ma efficace “La cerimonia si svolgerà nel giardino della villa, attenzione ai tacchi 😉” a strappato un sorriso a tante ragazze e le ha liberate dalla piaga dei tacchi senza rimpianti.

4. Font graziati e palette colori

Al due banalità, lo so, ma è incredibile come un font graziato abbinato ad una palette colori come si deve, riesca a comunicare così tanto di messaggio. Medium is the message. Sono stato grandemente facilitato in questa attività dalle attività di stationary fatte da chi ne capisce qualcosa, io mi sono semplicemente occupato di traslare quanto deciso in ambito digitale.

5. Make or Buy

Organizzando un matrimonio ti accorgi di come qualsiasi attività che contribuisca alla realizzazione dell’evento abbia un prezzo: location, luci, fotografo, catering, stationary, fiori, musica e ovviamente il sito. Con le competenze in mio possesso quest’ultima voce è l’unica su cui ho potuto mettere bocca (mi sarei occupato volentieri anche della fotografia, ma ero lo sposo). Nel dettaglio il nostro sito è costato poco meno di 15€, il costo annullale del dominio, il resto è stato interamente basato su olio di gomito e le fantastiche risorse disponibili online ( ❤ web ).